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TRENTINO_VENETO 5 - 12 LUGLIO 2014
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07 Luglio 2014

La Sprint Relay incorona la Svizzera


Si è disputata oggi a Trento la Sprint Relay dei Campionati del Mondo di Orienteering. Rahel Friederich, Martin Hubmann, Matthias Kyburz e Judith Wyder Campioni del Mondo. Tanta gente ad accogliere gli orientisti di tutto il pianeta in Piazza Duomo.

Il salotto di Trento, Piazza Duomo, ha accolto oggi una delle gare più attese dei Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering 2014: la Sprint Relay, al debutto ufficiale in una competizione internazionale. La prima squadra a fregiarsi del titolo di Campione del Mondo Sprint Relay è la Svizzera, che ha vinto la gara odierna davanti alla Danimarca, argento, e alla Russia, medaglia di bronzo.
La staffetta mista a squadre è scattata alle 17.30 con una spettacolare mass start in Piazza Duomo e le prime frazioniste delle 34 nazionali iscritte hanno subito “sgomitato” fra le vie del centro per arrivare ad approcciare in testa le prime lanterne. Al termine della prima frazione la Danimarca era al comando con Emma Klingenberg, che ha ceduto la “mappa” al compagno Tue Lassen, davanti alla Russia ed alla Svizzera. Nel secondo giro, quando sono scesi in campo gli uomini, il Belgio ha preso il comando delle operazioni con Yannick Michiels, tallonato al cambio dalla Danimarca, dalla Russia e dalla Svizzera. Durante la terza tornata la rimonta elvetica è proseguita e Matthias Kyburz ha concluso la sua staffetta davanti allo svedese Jonas Leandersson e al russo Andrey Khramov, mentre qualche imprecisione del campione del mondo Sprint Soren Bobach faceva scivolare la Danimarca al quarto posto.
L’ultimo giro, dunque, vedeva la neocampionessa sprint Judith Wyder (SUI) partire con un margine di pochi secondi sulla russa Galina Vinogradova e sulla svedese Lena Eliasson. Nelle prime fasi della frazione finale la svedese sbagliava una lanterna e usciva dai giochi per le medaglie, mentre la danese Maja Alm riusciva a risalire dal quarto posto superando la russa Vinogradova e lanciandosi all’inseguimento della Wyder. Judith Wyder, però, è riuscita a resistere e si è presentata da sola in Piazza Duomo, per la gioia dei compagni di squadra Rahel Friederich, Martin Hubmann e Matthias Kyburz che hanno festeggiato incuranti della pioggia che si abbatteva su Trento. La Danimarca di Emma Klingenberg, Tue Lassen, Soren Bobach e Maja Alm ha conquistato l’argento, mentre il bronzo è andato alla Russia con Anastasiya Tikhonova, Gleb Tikhonov, Andrey Khramov e Galina Vinogradova. Tanta la soddisfazione degli svizzeri al traguardo, come spiega Martin Hubmann: “La gara è stata resa ancor più difficile dalla pioggia, siamo contentissimi, questo finale è stato davvero emozionante. Avevamo ottenuto degli ottimi piazzamenti nella Sprint di Venezia, ma vincere in questa nuova specialità non era facile e questo finale è stato molto emozionante. Judith è stata molto brava ed eravamo tutti pronti a festeggiarla qui al traguardo”.
Buona prova per gli italiani: la trentina Carlotta Scalet, i triestini Andrea e Marco Seppi e la bolognese Michela Guizzardi sono riusciti a centrare il 19esimo posto.

Classifica:
1. SVIZZERA (Rahel Friederich, Martin Hubmann, Matthias Kyburz, Judith Wyder)
2. DANIMARCA (Emma Klingenberg, Tue Lassen, Soren Bobach, Maja Moeller Alm)
3. RUSSIA (Anastasiya Tikhonova, Gleb Tikhonov, Andrey Khramov, Galina Vinogradova)
4. SVEZIA (Helena Jansson, Jerker Lysell, Jonas Leandersson, Lena Eliasson)
5. UCRAINA (Olha Panchenko, Pavlo Ushkvarok, Ruslan Glibov, Nadiya Volynska)


Risultati ufficiali

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